POIUYT & Francesco Jodice
Quanto, il potere, risiede oggi nel controllo del confine tra ciò che ha visibilità e ciò che è invece invisibile? Come far sì che le nostre immagini divengano “un’azione famosa”?
Quanto, il potere, risiede oggi nel controllo del confine tra ciò che ha visibilità e ciò che è invece invisibile? Come far sì che le nostre immagini divengano “un’azione famosa”?
Come Together: The Rise of Cooperative Art and Design (Princeton Architectural Press, New York, 2015) è una collezione di interviste con quaranta tra i più importanti collettivi degli ultimi vent’anni.
POIUYT. Il progetto cs_POIUYT_11.05.17_Venezia
POIUYT. Punto Zero Pratiche critiche nella fotografia contemporanea italiana Comunicato Stampa_POIUYT
Gilberto Decaro è un programmatore di robot. Ho deciso di rivolgergli alcune domande sul tema della “visione” e dello “sguardo” provando a capire come questi termini si adattino al mondo dei robot.
Bruno Baltzer e Leonora Bisagno lavorano in duo dal 2014 e si interessano dello statuto delle immagini, della loro circolazione e diffusione.
Wikiland affronta il tema dell’uso mediatico delle immagini nel caso di Wikileaks e di Julian Assange, avvenuto nella primavera 2011.
Dal reticolo del globo terrestre allo spazio virtuale della modellazione 3D, alla griglia di pixel della fotografia digitale, abbiamo sempre diviso e continuato a dividere;
Arte e politica: tre domande a Victor Burgin di Francesca Lazzarini
La parola poiuyt sembra un errore di battitura. Contiene persino la parola ‘typo’ che in inglese significa proprio questo. Così come le parole ‘puoi’, ‘tuoi’, ‘poi’. E questi sono solo alcuni degli esempi inspirati alla lingua italiana.